L'EUROPAE E GLI STATI DELL'EX RUSSIA

 

L'attuale  tensione  tra i paesi dell' ex Russia come sale alla ribalta in questi giorni mostra tutti  i limiti della politica verso   ampliamento nell'Europa  degli    gli stati dell'ex Russia. La questione sviluppo economico della EU oggi ruota molto intorno ai rapporti tra gli stati europei e  russi e dipende dai rapporti tra i due. L'attuale confine dell'Europa allargata fu sancito dopo il trattato di annessione del 2003 che legalizzo' per alcuni stati dell'ex Russia unitamente ad altri stati dell' est europeo, di  divenire parte della Unione Europea. Un fatto che aiuta a interpretare la ragione dietro a alcuni stati spostatisi da una nazione all'influenza di un'altra.  La rimanente parte  formo' la C.S.I. (Comunita di Stati Indipendenti), un organismo sostanzialmente diretto dalla Russia includente area di libero mercato e politiche comuni  di difesa.  La  migrazione degli stati dell' ex Russia in Europa, fu fatto fatto molto caldeggiato anche dagli USA dopo lo smembramento della URSS. 

L'Unione Europea ha due propositi. Uno economico, con un area di libero scambio  e uno politico con una legislazione sovranazionale con un parlamento e organi governativi.  In questo ha perseguito una politica di espansione verso l'est.

Questa migrazione di stati dovrebbe essere meglio regolata, fatto alla radice delle tensioni che sono nate e sfociate nella attuale conflitto militare. In parole diverse, l'Europa non dovrebbe troppo aprire a una unione politica con questi stati che lasciano la Russia. Sono progetti che non si dovrebbero cullare.  Cio anche perche', essendo questi parte della Russia fino a qualche decennio fa, il tutto rischia di finire in un conflitto con i Russi.

La attuale situazione di conflitto si sarebbe evitata se gli stati eruopei avessero meno ammiccato a una migrazione verso l'Europa.  Una accondiscendenza con  conseguenze di instabilità politica che oggi si riversa  nell'attuale conflitto.

Forse si e' ancora in tempo a adottare una seria politica contro questi stati che vogliono emigrare verso l'Europa dalll'est  a cui  L'Europa dovrebbe dare un categorico NO.

 

Europa e stati ex Russia