E' ormai consuetudine leggere nei rapporti degli istituti di previsione economica un ritardo crescita ormai consuetudinario dell'Italia rispetto ai paesi OCSE.  Si puo'  ipotizzare, tra le cause, il ruolo della pausa agostina in Italia. Una usanza - la pausa feriale - che causa una paralisi della produzione e costa uno svantaggio competitivo rispetto ai meno vacanzieri partner europei ed anglosassoni. Un effetto che  ovviamente si riversa anche sui corsi azionari.  Dall'allegato grafico si evince che in Italia la produzione ad Agosto scende di oltre il 40% .  SU base annuale il calo italiano  e' del 3,3%.

( fonte dati: Eurostat)